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Settori e Uffici correlati e di interesse

• Settore Trasformazioni Edilizie
• Settore Trasformazioni Urbanistiche
• Settore Opere e Lavori Pubblici
• Settore Ambiente
• Settore Mobilità urbana, trasporti e manutenzioni

Luoghi

L’Urban Center Salerno è ospitato nell’ex Complesso Conventuale di San Michele - Via Bastioni 8 - 84122 Salerno.

Gli spazi dell’Urban Center:

• 2 sale co-working
• 1 sala conferenze
• spazi espositivi
• sale per archivio/emeroteca e consultazione
• n. 4 postazioni PC
• sala plotter e stampante 3D
• 340 metri quadri totali

Storia dell’ex Convento

L’ex Convento di San Michele Arcangelo sorge non lontano dal Duomo, intorno alla chiesa intitolata al Santo, prospicente l’omonima via. L’origine del monastero femminile benedettino, confermata da alcuni documenti del 997, è attribuita ai conti Guaferio, Guido e Aloaria, mentre la piccola chiesa di San Michele fu fondata prima del monastero, nel corso del IX secolo.

Nel 1297 si insediarono nel Complesso le benedettine di San Lorenzo, ma nel 1589, vi si trasferiscono tutte le monache clarisse, sicché il San Michele divenne una unica comunità francescana. Per il nuovo fabbisogno, si realizzarono dei lavori, ultimati poi agli inizi del ‘600.

Per le leggi del nuovo Governo unitario del 1866/67, anche il Monastero di S. Michele Arcangelo di Salerno venne soppresso. Da questo momento l’ormai ex monastero entrò in possesso dell’autorità municipale e fu suddiviso in due sezioni, destinate a funzioni diverse: l’ala est conservò per lungo tempo la funzione di residenza per ordini religiosi, per essere poi ceduta nel 1941 ai padri Lazzaristi e nel 1981 ai francescani, fino all’attuale funzione di sede della fondazione Carisal.

L’ala ovest dell’ex monastero, di proprietà comunale, fu destinata ad uffici pubblici di diversa natura fino al 2001, quando fu ristrutturata e trasformata in struttura ricettiva.

Nel 2017, per la parte di sua proprietà, la Fondazione Carisal ha avviato un Piano di Valorizzazione e, nel 2018, un’articolata operazione di ristrutturazione dell’immobile e di restauro delle testimonianze artistiche ed archeologiche presenti all’interno dell’edificio, ultimata alla fine del 2022 ed accoglie oggi numerose iniziative: mostre, attività di formazione, co-working, laboratori per le diverse forme di arte e di socializzazione, convegni e, più in generale, plurime attività di promozione di sviluppo del territorio.

In stretto legame con le attività promosse dalla Fondazione, nella parte ovest del complesso - di proprietà del Comune di Salerno - si colloca l’Urban Center con iniziative volte ad accrescere il processo partecipativo e di informazione pubblica sui temi della qualità dell'ambiente urbano e del territorio cittadino.