Rivoluzione mense scolastiche: non solo plastic free ma anche 100% sostenibili. Da venerdì 1 marzo sarà la Vivenda Spa in Ati con Solidarietà e Lavoro a erogare il servizio per conto del Comune. Il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, l’assessore alla Pubblica Istruzione Gaetana Falcone e l’onorevole Piero De Luca sono stati accolti alle ore 13 dalla dirigente dell’Istituto Matteo Mari (Piazza Alfonso Trucillo), la dott.ssa Mirella Amato e hanno pranzato con docenti e alunni.

Tante le novità: dal trasporto pasti con veicoli elettrici fino a stoviglie biodegradabili, da una particolare attenzione alle diete speciali fino ai numerosi eventi di educazione alimentare con la partecipazione di testimonial d’eccezione.Il nuovo servizio, erogato dalla Vivenda Spa e da Solidarietà e Lavoro, porterà con sé moltissimi cambiamenti a iniziare da una maggiore attenzione all’ambiente e alla sostenibilità.

Il direttore della filiale Campania per la Vivenda Spa, Donato Lopez, e il presidente di Solidarietà e Lavoro, Massimo Lopresti, hanno spiegato nel dettaglio come, per il confezionamento dei pasti, saranno utilizzate vaschette, film ed etichette in materiale biodegradabile e compostabile. Ma non solo, perché le stoviglie saranno in materiale riutilizzabile: piatti e bicchieri in melammina, posate in acciaio.​ Nei plessi scolastici saranno inoltre installati erogatori d’acqua microfiltrata e nell’ottica di sostenibilità ambientale verranno utilizzati furgoni elettrici per la consegna dei pasti dal centro cottura di Pontecagnano Faiano.

"Siamo molto soddisfatti - sottolinea il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli - di presentare questo nuovo servizio di refezione scolastica che parte da oggi nelle scuole del territorio cittadino. Pietanze equilibrate, scodellamento a vista per una maggiore consapevolezza del prodotto da parte di docenti e alunni, rispetto delle diverse diete speciali e dei credi religiosi. Prodotti stagionali, a filiera corta, saranno i protagonisti dei menù a disposizione degli allievi dei nostri istituti scolastici. La scuola, così, educa anche alla corretta alimentazione e al benessere del corpo, senza dimenticare l’ambiente, in quanto la società Vivenda adotta una politica di massimo rispetto del territorio. Con l'assessorato alla Pubblica Istruzione si è lavorato per garantire qualità eccellente e un menù ampio e variegato per la crescita degli allievi".